Lo sai che ci sono solo 3 passi che puoi fare tutti i giorni, anzi che già fai tutti giorni, per rimediare al tuo problema di cellulite?
Si dai lo immagino già che ti starai domandando: “se lo faccio già allora come mai “lei” è ancora qui?”
Beh considera che le cose dipendono sempre dal punto di vista da cui le osserviamo; tutti i giorni facciamo delle azioni che non sempre sono corrette. Ad esempio mangiamo, ci muoviamo (nel vero senso pratico della parola), utilizziamo dei prodotti per il corpo. Le nostre scelte sono dettate dalla nostra educazione e dalla nostra cultura che impariamo fin da piccoli. Crescere e continuare a utilizzare gli stessi metodi fortifica il nostro modo di fare ma anche di ragionare. Così un bel giorno quando ci accorgiamo che è arrivato il momento di cambiare le carte in tavola (perché così abbiamo deciso), quel momento è diventato un macigno. E’ una regola abbastanza comune non è valida per tutti ma per la maggior parte, quando prendiamo la decisione del cambiamento c’è da affrontare un percorso duro e faticoso che deve sradicare tutti quegli anni che saldamente e difficilmente vogliono scrollarsi di dosso. Come dicevo poc’anzi c’è qualcuno che fa meno fatica e in un batter d’occhio, ualà.., come il mago estrae il coniglio dal cappello, riesce a modificare quel duro imprint che si era saldato nel tempo. Se invece fai parte di quella parte di persone (che nella maggioranza) che fa fatica ad accettare una nuova condizione, ben venuta!!
Non esistono “miracoli” e stai alla larga da chi ti vuol far credere che in un batter d’occhio riuscirai ad ottenere risultati eclatanti. Con la stesso pensiero non ti voglio scoraggiare e dirti che sarà durissimo e che “uno su mille ce la fa…” (come diceva Morandi). Tutto dipende ovviamente da te, non c’è un tempo che possiamo stabilire a priori, c’è solo la tua buona volontà. Voler “accettare” che fino ad oggi hai seguito indicazioni scorrette è sicuramente il primo passo; dopo di che inizia un nuovo percorso una nuova direzione, è come se dovessi cambiare strada. Se fino a ieri hai percorso un itinerario che ti faceva impiegare 10 minuti per andare da casa la lavoro e oggi sei consapevole che esiste un altro percorso che te ne fa impiegare 5 di minuti, l’unica alternativa che hai è abbandonare la strada che hai sempre percorso per prendere la nuova, sei d’accordo? Qui devi fare la stessa identica cosa. Ti accorgerai da sola che cambiando le tue abitudini (all’inizio è un pochino scomodo) il passaggio è davvero facile e più conveniente.
I 3 segreti che devi conoscere e mettere in pratica sono:
- Nutrirti e non alimentarti
- Attività fisica e non solo movimento
- Trattamenti specifici mirati e non trattamenti generalizzati
Che cosa significa tutto ciò? E’ semplice, mettere in pratica i principi fondamentali di questi tre punti non è nulla di che se sai come farlo. E’ altresì importante avere qualcuno che ti supporti nel tuo programma, che ti aiuti, che ti dia consigli insomma un personal coach a tua disposizione. Comunque nel frattempo sviscererò tutti e tre i punti affinché tu possa iniziare a vedere i primi risultati e ti convincerai da sola che si può fare! Continua comunque a leggere gli articoli per sapere cosa è meglio fare. Troverai tante informazioni che con il tempo di aiuteranno a sensibilizzare la tua spesa, il tuo partafogli ma sopratutto la tua salute.
1) Nutrirti e non alimentarti:
lo so che per la maggior parte delle persone, nutrizione e alimentazione, possano sembrare 2 sinonimi ma non è assolutamente così. La voglio fare semplice senza troppi arcani, la sostanziale differenza è che quando parliamo di alimentazione, generalmente non facciamo caso a ciò che transita attraverso la nostra bocca (inteso come cibo), quindi tutto ciò che ingeriamo lo classifichiamo come tale ma senza badare troppo all’aspetto qualitativo e quantitativo. Come dicevo all’inizio tutte le nostre scelte sono imposte dall’educazione e dalla cultura ricevuta. Quindi qualsiasi cambiamento nella nostra routine avviene semplicemente perché lo abbiamo assimilato, imparato da qualcun altro. Lo studio, la scuola ci riescono ad indottrinare, ciò contribuisce anche ad innalzare la sapienza. Per comodità riusciamo a consumare cibi che all’apparenza non si rivelano neanche tali ma l’industria riesce a convincerci.
“la ricetta come una volta” o “la colazione dei campioni” potrebbe non rivelarsi tale se la mettessimo sotto la lente di ingrandimento…
Un famoso medico recita una frase che mi ha colpito molto quando gliel’ho sentita recitare e dice: “quando dovete andare a fare la spesa fatevi accompagnare dalla vostra bisnonna, non da vostra nonna sarebbe troppo giovane; sottoponete a lei tutte le cose che volete comprare e tutto quello che non riconosce come cibo, non compratelo…
E’ importante riuscire a capire cosa invece è giusto mangiare per nutrirci. Quando parliamo di nutrienti dobbiamo conoscere tutte quelle sostanze che consentono la crescita, lo sviluppo ed uno stile di vita sano con il reintegro di quegli elementi che favoriscono l’energia a discapito della fievolezza. Anche in questa seconda ipotesi il cibo transita attraverso la nostra bocca ma con un risultato in termini di “prestazione”, migliore. Un sana abitudine per essere messa in pratica ha bisogno di un po’ di tempo e un po’ di volontà. Non devi aver premura, è utile fare piccoli passi, la maggior causa di insuccesso in questi casi è proprio la fretta. Rischiare di fare tanti cambiamenti in un colpo solo, quindi formattare la tua dispensa, iniziare a mangiare solo cose sane, non fare più determinate cose non farà altro che vanificare i tuoi sforzi e ti ripagherà con un’amara sconfitta. Non è il caso! Continua a seguirci, nei prossimi articoli troverai cosa è meglio consumare e perché.
2) Attività fisica e non solo movimento:
Spesso hai sentito parlare dei benefici dell’esercizio fisico e sai bene che dovresti farne, ma spesso finisci per rinunciare. Quando si conduce una vita frenetica può essere difficile immaginare di trovare ogni giorno un po’ di tempo per l’esercizio. Prova a considerare l’attività fisica una priorità e inseriscila nella tua giornata standard. Non trattarla come se fosse facoltativa. Lo stile di vita che conduciamo oggi è uno stile di vita sedentario, anche per chi ha una vita più impegnata. Ovviamente mi riferisco a chi non effettua almeno 1 ora di attività per 4 giornate di lavoro programmato, in palestra o per conto proprio. Sopratutto per chi ha problemi di cellulite deve riferire la nascita di questo inestetismo ad uno dei problemi meno presi in considerazione, l’attività fisica! E’ un problema di fibra muscolare e gli inestetismi della parte inferiore del tuo corpo (fianchi-cosce-glutei) continueranno ad esserci se il tuo corpo non riceve una corretta stimolazione della struttura muscolare. La quantità di calorie ingerite per di più derivate da un’alimentazione squilibrata, aumenta il problema e contribuisce al proliferare della cellulite, se in più ci aggiungiamo l’insufficienza di allenamento programmato, il gioco è fatto! Capisci quindi che a farla breve, mangiamo male e ci muoviamo troppo poco?
Il movimento è fatica e poi se dobbiamo farlo quando fuori la temperatura è calda…il pensiero che sopraggiunge è: “ma chi me lo fa fare?” Diversamente, sempre parlando di fatica si pensa anche che sarebbe più opportuno farla quando il termometro fuori segna almeno +5°, anche qui però c’è chi dice: “ma con questo freddo è davvero il caso?” Diciamo che ci sarebbe sempre un buon motivo per rinunciare e i due che ho sopra espresso sono anche abbastanza banali.
Mi dispiace sottolineare che non può bastare la buona abitudine di: mollare l’ascensore e fare le scale, parcheggiare la macchina un pochino più lontano per fare 2 passi a piedi, usare la bicicletta al posto dell’auto ecc… e potremmo continuare all’infinito. Queste sono ottime abitudini, anzi, se non le stai già mettendo in pratica ti consiglio vivamente di farlo. Beh, hai però capito che è necessario programmare un’attività fisica in palestra o un buon programma di allenamento che ti dia tono. Su, che aspetti!!
3) Trattamenti specifici mirati e non trattamenti generalizzati:
Con questo punto possiamo definire, dal punto di vista estetico quali sono quei trattamenti o meglio quei programmi che possono aiutarti nel rimediare il fisico tanto ambito da vera star che puoi sfoggiare senza più le critiche sottovoce, anzi, le critiche sottovoce che ti “grideranno” all’invidia del tuo corpo mozzafiato.
Partiamo col dire che un singolo trattamento non potrà di certo garantiti alcun risultato. Mi sembra ovvio e anche tu questo lo sai bene. Sarà opportuno che partirai con il piede giusto, già dicendo questo sei perfettamente consapevole che ti orienterai su “sistemi” che dureranno in un arco di tempo ragionevole affinché il tuo obiettivo sia raggiungibile.
Orientarsi su chi ha determinate specializzazioni è la cosa più naturale e intelligente da fare, questo per diversi motivi. Il primo motivo è che conosce le problematiche di quella parte specifica del corpo e sa come trattarle. La seconda motivazione scaturisce dal fatto che in base alla circostanze e al caso specifico del momento, il professionista può decidere il metodo da utilizzare.
Conoscere bene il tessuto e quindi decidere l’azione cosmetica mirata con cui proseguire serve per dare risposte nel breve periodo a chi ha esigenza di risultati efficaci. Un trattamento generalista non offre questa opportunità. Il rischio è quello di credere di aver sconfitto il problema e quindi terminare un ciclo di trattamenti; scoprendo poco dopo di essere a punto da capo. L’altro problema è continuare a trattare un inestetismo che apparentemente sembrerebbe scomparso ma magari è rimasto nascosto a causa di manualità atte a redimersi dall’inestetismo primario. Oppure esiste anche una terza causa che è un ciclo infinito di trattamenti che nonostante la presenza costante della nostra cellulite (quindi che continua a persistere) continuiamo a fare.
In bocca al lupo!!